domenica 29 novembre 2015

VLOG 93: Ridere (parte 2): l'umorismo



Benvenuti a bordo, viaggiatori: sono Grizzly e questo è Diario di Viaggio on the road!
[♪♫♪]
La settimana scorsa abbiamo parlato di "Ridere", come "comportamento specifico dell'uomo", e oggi voglio chiudere l'argomento parlando dell'umorismo.
Il ridere è un comportamento scatenato da qualcosa che è "comico", che "genera ilarità"; l'umorismo dovrebbe essere il "qualcosa" di comico o che genera l'ilarità, appunto.
E nonostante debba generare l'ilarità, in realtà l'argomento "umorismo" è un argomento abbastanza serio, perché è un argomento abbastanza complesso.
Ciò che fa ridere, infatti, non è molto semplice da andare a costruire.
E ora (parentesi importante): io non mi considero un grandissimo umorista, mi considero solo un amatore, eppure ho l'onore di essere citato sul sito umoristico del Dr. Zap per i miei trascorsi su italia.bologna.barzellette (vi lascerò il link a quella pagina sul doobly-doo).
Comunque! Generalmente ciò che provoca il ridere, ciò che provoca l'ilarità rientra, secondo me, in tre grandi famiglie.
Innanzi tutto ciò che è "eccessivo", esagerato, portato all'estremo.
Ciò che è "totalmente inaspettato" rispetto alle premesse iniziali.
Oppure ciò che è talmente eccessivo e inaspettato da entrare nel "grottesco", quindi il grottesco che è un po' come l'unione dell'eccessivo e dell'inaspettato.
Ora, naturalmente non basta che una cosa sia eccessiva, sia inaspettata o sia grottesca perché la stessa faccia ridere: ci sono - naturalmente - delle regole.
Innanzi tutto il primo "principio" è che la cosa che vuole far ridere è una cosa nella quale ci possiamo immedesimare, e vedere che è una cosa che non provoca dei danni, ed è una cosa che non fa male a nessuno, ma è una cosa che - comunque - provoca... quando la puoi raccontare, puoi dire «Ok, è stata una cosa stupida» e ci puoi ridere sopra, appunto.
Infatti una cosa che potrebbe essere "inaspettata" è un tizio che sta passeggiando lungo una strada. Da un vicolo salta fuori uno, gli spara e lo ammazza: sicuramente è inaspettato, ma sicuramente non mi pare che faccia ridere, tutt'altro!
Ora: per farvi uno specifico esempio di quelli che sono, appunto, le tre grandi famiglie, "L'esagerato (l'eccessivo)", "l'inatteso" e "il grottesco", mi farò (in qualche modo) aiutare dal canale YouTube di cui voglio parlarvi oggi.
Oggi vi parlo di Lamarr Wilson. Lamarr Wilson è uno youtuber americano che seguo da tantissimo tempo.
È un geek, un appassionato di tecnologia e un appassionato di fumetti... è VERAMENTE molto simpatico.
Tra le altre cose ha raggiunto il traguardo dei 500mila iscritti da poco (e sì che lo seguo da quando aveva MENO di 100mila iscritti, quindi comunque sono tutti iscritti ben meritati per quello che fa su youtube).
E quindi innanzi tutto vi lascio il canale di Lamarr sul doobly-doo e sulla scheda: quindi andate e iscrivetevi al suo canale, perché - ripeto - merita tantissimo.
Ora, praticamente il comportamento "eccessivo" viene da questo: voi avrete visto, sicuramente, moltissimi "unboxing", moltissime "aperture" di pacchi su YouTube: arriva un pacco atteso da molto tempo, quindi gli youtuber che fanno l'unboxing che cosa fanno? Si mettono sul tavolo, belli, con il taglierino, con molta pulizia aprono la scatola. Piano piano tutti gli imballaggi, e poi prendono L'OGGETTO, che è IL GRAAL che era ben atteso.
Lamarr ci dice «Io ho uno spirito "bambinesco": se c'è un oggetto dentro la scatola, non m'interessa la scatola, m'interessa l'oggetto che c'è dentro». Quindi un po' come un bambino piccolo davanti ai regali sotto l'albero di natale... DISTRUGGE LA SCATOLA!
È una cosa che, in fondo, aiuta a scaricare la tensione; è molto simpatico guardare, perché uno dice "questa cosa è ECCESSIVA: cioè non c'è bisogno di distruggere la scatola."
Però un po' ti fa ridere, perché un po' è anche la cosa che faresti anche tu quando ti arriva la scatola che aspettavi, che hai aspettato per così tanto tempo.
E il primo unboxing, il primo video che vi segnalo, appunto, è "Amazon Echo: io ti ucciderò!", video che naturalmente trovate sul doobly-doo e sulla scheda. E noterete, appunto, che l'unboxing comincia non con un taglierino per tagliare il nastro adesivo, ma con un coltellaccio da cucina (che è ormai il "marchio di fabbrica" di Lamarr).
E naturalmente non è che viene usato il coltello semplicemente per tagliare il nastro adesivo: c'è proprio questo gesto, molto da film thriller, questo "GROAR!".
L'inaspettato lo vediamo con un altro unboxing di Lamarr, che è il secondo video che vi segnalo.
Lamarr ha comprato la AppleTV. Ora (parentesi importantissima), non sono qui per fare una guerra di religione tra prodotti della Apple e prodotti della concorrenza: sono sempre stato del parere che se una persona apprezza una tecnologia, e con quella tecnologia ci si trova bene, quella tecnologia fa bene il lavoro per cui è stata comprata... cioè, per me non c'è persona più felice di quella, quindi io sono felice per lui. Quindi il fatto che si trovi bene con la AppleTV a me può fare solo un grandissimo piacere: io non l'ho provata, sono curioso di provarla, quindi non mi esprimo.
Ma quello di cui vi voglio parlare, "l'inaspettato", è questo: Lamarr in casa ha due televisioni, quindi dice «Va bene, io adesso vorrei fare l'unboxing e la recensione della AppleTV, quindi ordino due AppleTV (una per la TV principale, una per la TV in camera da letto), dato che voglio fare "velocemente" la recensione la prima AppleTV la ordino con la spedizione "super-duper-extrarapida velocissima" (tipo $24,90~$25,00 di spedizione), così arriva velocemente e io posso fare la recensione. Quell'altra ci sarà tutto il tempo, semplicemente la devo montare in camera da letto, quindi la spedizione "supereconomica, quella proprio GRATUITA" e quando arriva, arriva!»
E dice: «Questa mattina è venuto il corriere espresso e mi ha consegnato TUTTI E DUE I PACCHETTI: sono arrivate ASSIEME!»
Ecco l'inaspettato: cioè «ho pagato 25 dollari di spedizione superveloce, e la spedizione supereconomica ha messo lo stesso tempo».
Date quindi un'occhiata all'unboxing della AppleTV, video che trovate sul doobly-doo e sulla scheda. Tra l'altro molto interessante come recensione, devo dire.
Un'altra cosa simpatica di Lamarr è un piccolo gesto che - in qualche modo - possiamo dire "ha inventato".
Quando fa l'unboxing di qualcosa di non particolarmente corposo (per esempio di una action figure, di un Amiibo) di qualcosa di relativamente "piccolo", quindi per farlo vedere meglio lo avvicina alla telecamera, naturalmente bisogna consentire all'autofocus di mettere a fuoco quell'oggetto, quindi generalmente mette, non so, la figurina sulla mano, avvicina all'obiettivo e copre con l'altra mano (mette subito dietro l'altra mano), così l'obiettivo non prende nient'altro e dovrebbe mettere a fuoco lì.
Questo gesto alla fine, niente di particolare, però in un video di Lamarr (in una collaborazione fatta in occasione di un compleanno della Nintendo, in cui si parlava anche dei vari action figure legati ai videogiochi eccetera) uno degli host disse «Mi piace questo gesto perché è un po' come se stessi "lanciando un raggio dalla mano"» e 'sta cosa l'ho trovata simpatica.
È una cosa, appunto, inaspettata, perché dice: "e vabbè: alla fine è solo un modo per mettere la mano davanti alla telecamera e fargli mettere a fuoco", però è simpatica 'sta cosa di pensare... è un po' il marchio di fabbrica di Lamarr: Lamarr che lancia un raggio di forza dalle mani! E per farvi capire questo gesto, vi segnalo l'unboxing del Mii Amiibo (video che trovate sul doobly-doo e sulla scheda).
E come ultimo video per arrivare al "grottesco" voglio segnalarvi una cosa che ho trovato veramente molto simpatica, anche se è un video leggermente più datato rispetto agli altri, ma che comunque secondo me rappresenta quest'idea del grottesco senza cadere nella parodia estrema, ed è "Come parlare a te stesso", video che trovate sul doobly-doo e sulla scheda.
E l'ho trovato veramente molto divertente e, comunque, rappresenta un modo di creare un "grottesco" con la semplicità, senza andare troppo sull'eccesso, perché naturalmente quello che è grottesco in cui si punta parecchio all'eccessivo è quella che può essere, per esempio, la parodia: nella parodia si eccedono i lineamenti e i comportamenti sino, appunto, a farli divenire grotteschi.
Mentre in questo caso il grottesco è - più che altro - non tanto nell'eccesso dei lineamenti, nell'eccesso dei comportamenti, quanto nell'eccesso del comportamento totalmente inaspettato: come apparirebbe una conversazione tra VARI se stessi.
Detto questo, non mi resta che fare LA DOMANDA (ecco la parte più inquietante di questo vlog): secondo voi sono queste le tre famiglie di ciò che è umoristico? Oppure c'è qualcos'altro che pensate che non... magari non rientra in questi tre argomenti in qualche modo, eppure può considerarsi una cosa umoristica, una "famiglia umoristica a sé stante"?
Oppure siete d'accordo con me? Oppure no? Pensate, per esempio, che il grottesco sia, essendo alla fine un'unione di quello che è l'eccessivo e di quello che è l'inaspettato, si debba considerare "solo quello".
Oppure non lo so? Quali sono le cose che trovate espressamente umoristiche? Qual è l'umorismo che vi piace? Quello che fa tutto sulla vita reale? Quello che è fatto, appunto, sull'inaspettato? Qual è la vostra "famiglia" di umorismo preferito?
Fatemelo sapere con un commento qua sotto, oppure (come sempre) su Twitter con l'hashtag #DdVotr.
Bene ragazzi, io ho concluso per cui, come sempre, innanzi tutto vi ringrazio per essere arrivati sino in fondo a questo vlog. Vi ricordo, se questo vlog vi è piaciuto, di fare pollice-in-alto e di condividerlo con gli amici: potete condividere questo vlog usando i bottoni sotto al video (se siete sul sito di youtube) oppure con lo strumento di condivisione là in alto se siete su dispositivo mobile. Inoltre vi ricordo che se siete su dispositivo mobile, potete condividere questo vlog con i vostri amici anche su Whatsapp.
Vi ricordo, se non l'avete già fatto, di iscrivervi al mio canale: è gratuito (che di questi tempi non guasta), vi farà subito assumere quel buon profumo di nuovo iscritto che ci piace così tanto e - soprattutto - dovreste ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo video.
Bene, questo è tutto, per cui - come sempre - grazie, ciao a tutti e ci vediamo alla prossima!

{...una cosa, appunto, inaspettata, è una cosa comunque simpatica: come il signore che mi ha superato mentre il semaforo era rosso, per esempio, no?}

0 commenti: