domenica 11 settembre 2016

Come organizzare una raccolta di generi in caso di calamità

Lo scopo di questo documento è quello di consigliare chi vuole effettuare una raccolta di generi alimentari e/o di prima necessità da donare alla popolazione in caso di calamità.
Parte dall'esperienza sul campo di un volontario di protezione civile, ma rappresenta comunque un semplice consiglio su determinati punti. Non è, né vuole essere, una lista completa o esaustiva, e il suo contenuto non rappresenta "la verità universale" bensì solo il risultato di alcune osservazioni fatte nelle tendopoli in caso di calamità, pertato va presa e considerata così com'è.
Questo documento potrebbe venire modificato in futuro in base ad altre osservazioni e/o esperienze.
Prima di organizzare una raccolta di generi e materiali, è sempre importante sentirsi con la protezione civile, la Croce Rossa o gli organi preposti alla gestione dell'emergenza, ed eventualmente prendere contatto con le tendopoli ove si intende far arrivare il materiale, per informazioni più specifiche su cosa può servire, cosa non serve, come far arrivare il materiale al campo etc.
Questo documento è stato realizzato da Grizzly nel settembre 2016 - Copyright © 2016 - Alcuni diritti riservati - Rilasciato con Licenza Creative Commons BY-SA versione 4.0

Come raccogliere generi per la popolazione in caso di calamità

Consiglio di operare in gruppi di persone, più che in singoli: mettete una cifra a testa, vedete quanto riuscite a raccogliere e usate questa cifra per fare una spesa "corposa" da poter mandare, piuttosto che comprare ognuno qualcosa e poi avere difficoltà a mettere insieme le cose.

I beni che si possono raccogliere li divido in cinque grandi categorie:
  1. Generi economici (donazioni in denaro)
  2. Generi alimentari (cibo, bevande)
  3. Generi di prima necessità (pannolini, assorbenti, dentifricio&spazzolini…)
  4. Generi di conforto (abiti, coperte)
  5. Generi di supporto (giocattoli, libri e giornali, sigarette…)

Andiamo quindi nel dettaglio.

Generi economici

La raccolta di fondi è la cosa più importante da fare per aiutare le popolazioni colpite da una calamità. Ci si basa sulle raccolte esistenti, per cui mandare una donazione con un SMS solidale, oppure fate un bonifico bancario alla Protezione Civile, alla Croce Rossa o a una delle sottoscrizioni ufficiali che vengono lanciate in caso di calamità dalle grandi redazioni giornalistiche (es. "Un aiuto subito" del Corriere della Sera), e invece diffidate di presunti volontari che chiedono soldi o donazioni PER STRADA, perché nessuna associazione "seria" farebbe mai una cosa del genere. (Le raccolte di generi alimentari presso i supermercati, organizzati da movimenti come il Banco Alimentare, sono ovviamente da considerarsi raccolte serie ed affidabili).
Se possibile donare denaro: aiuta a coprire i costi di gestione dell'emergenza sul lungo termine. Ricordate che LA CUCINA DI UNA TENDOPOLI NON VIVE DELLE SOLE DONAZIONI, ed è spesso necessario "fare la spesa" sia per acquisire prodotti freschi (uova, frutta, verdura, carne, pesce etc), sia per sopperire a quando le donazioni non sono sufficienti o, in determinate situazioni, mancano del tutto.

Generi alimentari

Prima di cominciare una regola d'oro: NON RACCOGLIETE ASSOLUTAMENTE PRODOTTI FRESCHI DEPERIBILI!
Tali prodotti saranno acquistati sul momento della necessità direttamente in sito e direttamente dal personale di cucina. I prodotti freschi hanno un ciclo di conservazione complesso, un ciclo di temperature da rispettare e pertanto il rischio che durante il trasporto possa succedere qualcosa che faccia marcire il materiale o il rischio di contaminazione batterica è troppo elevato.

Ricordate che si devono rispettare stringenti norme igieniche, per cui i prodotti che vanno in dispensa/cucina è meglio che siano in contenitori sicuri per la conservazione nel medio-lungo periodo (scatolame, tetrapak, sacchetti di plastica sigillati) e pertanto vanno evitati i contenitori in vetro.
I prodotti destinati all'uso e/o al consumo "diretto" senza cottura devono necessariamente essere impacchettati "singolarmente" (monodosi, monoporzioni, monouso) in rispetto alle norme igieniche.

Prima di sbraitare, come Helen Lovejoy dei Simpson, "QUALCUNO PENSI AI BAMBINI" accertatevi se nel campo ci sono bambini e/o neonati e quindi comportatevi di conseguenza nel raccogliere materiale, pertanto NON RACCOGLIETE PRODOTTI PER NEONATI (come omogenizzati o pappe) se nel campo non ci sono neonati, e NON RACCOGLIETE PRODOTTI PER BAMBINI se nel campo non ci sono bambini. Mandare materiale inutile nel campo costringe i magazzinieri a fare un inutile superlavoro per trovare campi dove utilizzare il materiale, mentre se ci fossero bambini o neonati comunque avreste un'idea più precisa di cosa inviare, piuttosto che prendere roba a caso.

A questo punto dividiamo i generi alimentari in base all'uso che se ne farà.

COLAZIONE

Elmenti per uso e consumo diretto della popolazione: monouso e/o monoporzione.
  • brioche preferibilmente senza ripieno o con ripieno a base di marmellata o miele (NO ripieni a base di creme);
  • biscotti e frollini, fette biscottate (sempre monoporzionti o in piccoli pacchetti da 2-3 pezzi;
  • miele, marmellata, crema spalmabile al cacao in monoporzioni;
  • zucchero in bustine (NO zollette o pacchi da 1kg), dolcificante in bustine (NO dosatore per pillole);
  • preferibilmente non mandare fiocchi d'avena o altri cereali (le confezioni non sono "monoporzione" e rappresentano quindi un problema igienico);
Elementi che dovranno passare dalla cucina per essere preparati: qui si punta a grandi quantità dello stesso tipo.
  • latte UHT nel cartone (NO latte fresco/pastorizzato; ASSOLUTAMENTE NO latte crudo;
  • NO uova e derivati delle uova (tipo albume nel tetrapak);
  • caffè macinato (miscela per moka) in buste da 250g sottovuoto;
  • Tè in filtri monouso (NO tè solubile né “in polvere” per infusione), e anche camomilla in filtri monouso.
Non mandate bottiglie di tè freddo. Non mandate bibite in lattina.
Si potrebbero mandare succhi di frutta nei brik monodose, ma in questo caso vi consiglio di contattare il campo prima e chiedere se possono servire. In Abruzzo nel 2009 nel nostro campo il tendone refertorio veniva usato dalla scuola dalle 9 alle 12, e allora offrivamo i succhi di frutta ai ragazzi per l'intervallo. Altrimenti difficilmente li si utilizza.

PRANZO e CENA

Praticamente tutto quanto andrà in cucina per essere lavorato, per cui rimaniamo al discorso "grandi quantità dello stesso tipo e della stessa marca" per facilitare la preparazione.
NON MANDATE ASSOLUTAMENTE frutta fresca né verdura fresca, né altri prodotti deperibili: quello che serve di fresco si prende sul posto secondo necessità.
  • Pasta all’uovo (preferibilmente di solo due~tre tipi e di una sola marca: es 50kg di mezze penne Barilla; NO pasta fresca!);
  • Se volete potete mandare pastina (sempre di max uno-due tipi, esempio stelline e tempesta);
  • Riso: mandate pacchi di riso conservato sottovuoto, tenetevi su max due famiglie diffuse (es. Superfino Arborio e Carnaroli) e badate di mandare riso della stessa marca
  • Preparato granulare per brodo (vegetale o di carne) in barattolo, da preferire ai semplici dadi;
  • Polpa di pomodoro e/o pomodori pelati (in latta di metallo NON DI VETRO, ed evitare sughi pronti); evitate il passato di pomodoro, che è delicato e meno versatile;
  • Tonno in scatola (preferibilmente “al naturale” anziché sott’olio);
  • carne in scatola in gelatina;
  • Legumi (piselli, fagioli) in latte di metallo
Evitate di inviare scatolame non identificato (come cuori di palma, frutta allo sciroppo etc) e puntate a raccogliere prodotti di uso comune.
Sul discorso alcolici, l'argomento è complesso e controverso. I superalcolici non devono essere inviati fra le donazioni, mentre per i prodotti alcolici di uso comune (come vino o birra) dipende da come vuole operare la cucina: nel dubbio, lasciate che sia il campo ad approvvigionare vino o birra nelle quantità opportune alla dimensione del campo.

LOGISTICA di cucina

Sarebbe meglio contattare il campo prima di inviare prodotti di logistica, in particolar modo per quanto concerne i prodotti di pulizia.
  • Kit monouso di posate con tovagliolo ("forchetta, coltello, cucchiaio, e tovagliolo", "cucchiaino e tovagliolo"): NON RACCOGLIETE posate di plastica in confezione multipla (es. 20 forchette);
  • Piatti di plastica fondi e piani, in confezioni sigillate, preferibilmente adatti all'uso nel microonde;
  • bicchieri di plastica di misura standard e bicchieri di plastica per caffè (NO bicchieri grandi, tazzine da caffè di plastica o altri elementi non identificati);
  • Tovaglioli di carta in confezioni “piccole” (es. da 50~100 tovaglioli, che sono preferibili a pacchi da 300/500) possono essere utili, ma è sempre bene chiedere al campo se si usano, prima di raccoglierne e inviarli;
  • Rotolo di carta assorbente (preferibilmente quelli grandi, ma vanno bene anche le confezioni di vari rotoli di carta casa);
  • Candeggina e amuchina per uso generale in bottiglie da 1lt/3lt eccetera;
Sarebbe utile contattare la cucina per sapere se vi sono esigenze specifiche in merito a sgrassatori, sapone per il pentolame etc.


Generi di prima necessità

Questo è materiale che serve alla popolazione, specie quando ci si trova in una situazione nella quale si è sfollati.
  • Pannolini per bambini, pannoloni per adulti e traverse: solo se il campo esprime la presenza di persone che ne hanno bisogno, per cui sentitevi col campo prima di mandarne;
  • Assorbenti igienici monouso (NO tamponi);
  • Sapone: è meglio mandarlo liquido in dosatori piccoli, eventualmente associando qualche tanica da 3lt/5lt come “ricarica”. Non mandate saponette "solide" perché sono poco pratiche in queste situazioni;
  • Carta igienica (e consiglierei di mandare quei rotoli "compressi" detti "salvaspazio");
Inoltre è utile che realizziate dei kit (uno scatolone per ognuno di questi kit, correttamente etichettato all'esterno con scritte a pennarello, per essere facilmente identificato, es. "50 kit rasatura: crema da barba, 20 lamette, dopobarba, pomata"; un altro scatolone "40 kit dentifricio, doppio spazzolino, filo interdentale" etc). Non mescolate i kit fra di loro. Potete utilizzare, per prepare questi kit, per esempio i sacchetti per congelare di misura grande che vendono al supermercato: in ogni sacchetto mettete un kit, lo chiudete singolarmente e mettete tutti i kit con lo stesso contenuto in uno scatolone.
  • kit composti da un dentifricio, due spazzolini da denti e un filo interdentale (fate scatoloni che contengono SOLO questi kit);
  • doccia schiuma compatto (o doccia shampoo) e spugna, detergente intimo a pH neutro, deodorante personale a pH neutro; se la zona coinvolta è “di montagna”, aggiungete anche uno stick per labbra (burrocacao) e una crema idratante per le mani (tipo Nivea in barattolo di metallo o piccolo tubetto); evitate bagno schiuma in bottiglie molto grandi (non è pratico);
  • schiuma da barba, almeno 20 lamette di sicurezza (bilama o superiori), dopobarba, eventuale crema idratante (tipo Nivea o Proraso);
  • forbicina per unghie, lima in cartone, eventualmente un tagliaunghie a scatto (di questi non ne servono tantissimi, ma sono comunque utili);

Generi di conforto

Prima di mandare abiti e/o coperte contattate il campo: dipende anche dal clima che c'è nell'area.
  • Biancheria intima per uomo, donna e bambini. Che deve essere NUOVA e SIGILLATA per ovvi motivi igienici. Riferitevi alle misure medie più diffuse o usate le misure che comprate per voi e i vostri figli;
  • Magliette, pantaloni, calzini, scarpe: sempre meglio sentire il campo prima. Scarpe si intendono "scarpe basse" tipo sneakers, ma se il campo è in montagna possono essere utili scarponi;
  • Tute e pigiami per adulti e bambini: possono essere funzionali;
  • Coperte di lana a una piazza, eventualmente plaid in pile (sempre a una piazza: sono caldi e non troppo "pesanti") e/o trapunte sintetiche a una piazza (nel campo i letti sono tutti "singoli", quindi non mandate coperte a due piazze perché non servono molto);
  • Asciugamani a telo grandi, asciugamani medi/piccoli, accappatoi per adulti e bambini (sentite il campo per sapere se ci sono bambini, prima);
  • Sciarpe, cappelli di lana e vestaglie imbottite solo se il campo si trova in montagna/in zone fredde.
  • Ciabatte aperte (tipicamente "sportive" es. da piscina, che si possono usare per lavarsi etc) e ciabatte "domestiche" (consigliabili tipo crocs/sabot più che infradito);
Inoltre, se ci sono persone anziane possono essere molto graditi i kit di pile (pacchettino settimanale standard) per apparecchi acustici (sentitevi col campo eventualmente e chiedete al vostro rivenditore di fiducia le misure più diffuse/utilizzate): molti anziani vivono la tragedia di essere in tenda, magari di aver perso la casa, gli affetti, e per di più si trovano in difficoltà anche per questo piccolo problema, e questo può aiutare tantissimo.

Generi di supporto

Questi prodotti possono aiutare la popolazione (e il personale) nel medio e lungo periodo. In questo caso è importante sentirsi con il campo prima di raccogliere/inviare qualsiasi elemento, per evitare che questo possa dare problemi. In particolar modo PRIMA DI MANDARE GIOCATTOLI accertatevi che nel campo ci siano bambini!
  • Giocattoli (SOLO se ci sono bambini): sarebbe utile puntare a giocattoli per "socializzare" piuttosto che a quelli che costringano il bambino a restare "chiuso in tenda a giocare da solo". Vi consiglio di NON MANDARE giocattoli che - per funzionare - richiedano alimentazione elettrica (c'è solo una presa elettrica in tenda) o alimentazione a pile/batterie (sono difficili da reperire); inoltre evitate di inviare giocattoli particolarmente "rumorosi" che possano quindi essere motivo di disturbo per il campo (es. megafoni, armi a salve). Potete comunque mandare anche pupazzi di peluche, scegliendo animali di dimensioni medio-piccole (lunghezza/altezza compresa fra i 18cm ed i 36cm): i bambini li possono abbracciare quando dormono;
  • Libri, giornali di enigmistica (con soluzione in fondo al giornale stesso), fumetti leggeri che possano essere letti da bambini e/o adulti (niente cose complesse, violente, etc: puntate a fumetti Disney nel dubbio);
  • Power bank USB completi di cavetto Micro-USB oppure Tipo C, oltre a caricabatterie USB per la rete elettrica (preferibilmente quelli con uscita USB a cui attaccare un cavetto a parte, piuttosto che quelli con cavetto fisso);
Sul discorso dolci (es. cioccolato) e caramelle, non so come esprimermi. Se nel campo ci sono bambini e volete mandare caramelle alla frutta (o se è periodo invernale e volete mandare caramelle balsamiche o al miele), considerate comunque di mandare caramelle singolarmente incartate. Tavolette di cioccolata e cioccolatini sarebbero da evitare per problemi di igiene e di conservazione (soprattutto per evitare che qualcuno lasci del cioccolato in tenda e se la trovi invasa da formiche o mosche).
Infine, prima di concludere, e nella considerazione che NON FUMATE: FA MALE, ma eventualmente sentitevi col campo se potete donare pacchetti di sigarette chiusi (puntate alle marche e tagli più diffusi, tipo Merit, MS Mild, Marlboro e Marlboro light; mandate eventualmente anche accendini usa-e-getta piccoli). Diciamo che sicuramente ci sono cose più importanti da donare, ma diciamo anche che in una calamità può essere difficile reperire tabacchi.

Se questo documento vi è stato utile, potete farmelo sapere con un commento, così come potete farmi sapere se vi sono delle osservazioni, se avete delle considerazioni, se pensate che abbia dimenticato qualcosa. Nel corso del tempo potrei anche correggerlo, in base all'esperienza e/o alle osservazioni di altri. Grazie a tutti.
Grizzly

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